How well do you remember the Nineties? A partire da settembre, sarà possibile immergersi nelle atmosfere di un periodo che, con il passare del tempo, sta acquistando sempre di più un’aura di magica nostalgia, dopo essere stato, troppo presto, dimenticato. Il viaggio nel tempo potremo farlo direttamente dal guardaroba. Il marchio inglese di abbigliamento AllSaints ci riporta, con la mente, ma soprattutto con le vesti, all’epoca in cui, in radio, passavano senza sosta Wonderwall degli Oasis e la dolce amara Bitter Sweet Symphony dei The Verve. Gli anni Novanta sono il momento d’oro della cultura underground inglese, che acquista proprio in quel periodo una visibilità internazionale, grazie soprattutto al britpop. La collezione Since 1994 ci ripropone un universo di stile fatto di grandi sperimentazioni che hanno portato all’affermarsi dello sportswear e dell’estetica androgina. Della serie: oggi non abbiamo inventato nulla di nuovo. L’occasione di lancio della collezione stile anni Novanta è il 25esimo anniversario di AllSaints. La storia del marchio si fonde e si confonde con la scena alternativa della Londra anni Novanta, città simbolo di quel decennio che ha visto le culture alternative diventare mainstream. Lo stile Nineties è riproposto, per lei, attraverso minigonne in cuoio brillante con bottoni XXL, vestiti fluidi con stampe e chiodi in pelle. Il legame con la moda di quest’anno è fatto dalle stampe check e zebrate, che sono un vero e proprio must-have di stagione. Per lui, ci sono invece piumini oversize, sciarpe a quadri e tanto denim. Capo star della collezione è il giubbotto militare M65. La campagna pubblicitaria è, come la collezione, una celebrazione degli anni Novanta. Lo sfondo? I quartieri giovani di Londra, culla delle controculture dell’epoca. I protagonisti? I figli di Liam Gallagher degli Oasis e di Richard Aschroft dei The Verve.
