17 Febbraio 2020

Move to Zero: la collezione eco-responsabile di Nike

Semplice, basica ma, soprattutto, eco-responsabile. Con la collezione di capi sportivi Move to Zero, il marchio con lo Swoosh punta al verde. Sempre più sotto i riflettori degli ambientalisti, la moda corre, come può, ai ripari. Materie prime riciclate, processi di realizzazione a emissioni ridotte, scarti di produzione riutilizzati, forme e colori destinati ad andare di moda per sempre, sfidando l’obsolescenza veloce propria del mondo del fashion. Sono queste le linee guida della nuova moda eco-responsabile. Il gigante dell’abbigliamento sportivo Nike non poteva lasciarsi sfuggire l’occasione di passare a una moda virtuosa, trasformando l’impegno ambientale in qualcosa di esteticamente vincente. Dopo aver creato una collezione di sneaker, la Space Hippie, realizzata interamente a partire dai rifiuti industriali della moda, Nike svela ora la sua nuova linea di capi Move to Zero. Zero come zero scarti e come zero impronta carbone. La collezione è realizzata al 60% con filati di poliestere riciclati, cui si aggiungono il cotone biologico e le tinture di origine naturale. La collezione non farà piacere solo a coloro che sono sensibili al tema ambientale, ma anche agli appassionati di vintage. Ve lo ricordate il Principe di Bel Air, con le sue t-shirt oversize e le sue felpe dall’estetica street-style? I capi della collezione Move to Zero sembrano arrivare dritti dagli anni Novanta, per la precisione dall’armadio di Will Smith. Hoodies, magliette, joggers, bermuda, crop top: la collezione non si fa mancare nulla, perché possiate vestire eco dalla testa fino ai piedi. Per quanto riguarda i colori, Nike ha puntato su due colori non colori: il bianco e il grigio. Le novità non finiscono qui. Il gigante sportivo americano sarà il grande protagonista delle Olimpiadi di Tokyo di quest’estate, con collaborazioni con Ambush, Sacai, Off-White e Undercover. Insomma, su Drezzy e per strada, ne vedremo delle belle.