22 Agosto 2019

I 50 anni di Gap in due collezioni denim

Gap

Il marchio statunitense Gap è riuscito nella difficile impresa di riassumere la sua lunga storia in due collezioni. Chapeau! L’occasione è un compleanno speciale. Gap spegne infatti, in questa calda estate 2019, 50 candeline.  Un anno così importante va celebrato degnamente. E non c’è miglior modo per farlo se non ripescando nei propri archivi, soprattutto se questi sono ricchi di capi più che mai attuali. Pronti per un viaggio nel tempo? Si parte dalla fine degli anni Sessanta, cui è stata dedicata la collezione 1969. Siamo all’indomani delle rivolte studentesche e, anche lo stile, risente della ventata di libertà che scuote le polverose aule accademiche. Si affermano i jeans, perfino in contesti istituzionali, specie se sono belli come quelli firmati Gap. Proprio nel 1969, in una San Francisco dal clima particolarmente effervescente, apre i battenti la fabbrica Gap. Agli anni Settanta, Ottanta e Novanta è dedicata una seconda collezione: Denim Through the Decades. Qui si trova di tutto e di più, dai jeans a zampa d’elefante dei figli dei fiori ai modelli di pantalone a vita alta con risvolto, tipici dei paninari, passando per il jeans a vita bassissima degli anni Novanta, fatto apposta per lasciare ben in vista eventuali piercing all’ombelico. I dettagli originali ripresi dai modelli d’epoca impreziosiscono pantaloni e giubbotti: questi ultimi rigorosamente oversize, come vuole la tendenza del momento. La collezione comprende anche un jeans in tela giapponese con risvolti, una mini-gonna in jeans, una tuta da lavoro e un capo immancabile del guardaroba Gap: la camicia a quadri che, col suo stile country, quest’autunno, andrà per la maggiore. Last but not least, ci sono tante t-shirt arcobaleno quanti sono gli anni di Gap: ovvero 50. Il lancio della collezione è accompagnato da una pubblicità che coinvolge tutti a ritmo di musica: It’s Denim Now!