26 Agosto 2019

Gli splendidi 40 anni dello snap cardigan di Agnès B.

Agnès B 2

Il cardigan bon-ton con bottoni a pressione sembra una di quelle cose che esistono da sempre. Ma non è così. Ad inventarlo, è stata la stilista francese Agnès B. solo una quarantina di anni fa. Capo chic e funzionale per eccellenza, lo snap cardigan festeggia questo settembre i suoi primi quattro decenni di vita. A celebrarlo come si deve, sarà un libro, in uscita fra pochi giorni, edito da Assouline. Al suo interno, si trovano sessanta illustrazioni a tutta pagina che mostrano foto e schizzi d’epoca, accompagnati dagli aneddoti e dalle spiegazioni della giornalista di moda Sophie Fontanel. Per realizzare il suo capo culto, Agnès B. si è ispirata alle severe divise senza colletto che lei stessa indossava da giovane, quando studiava in un pensionato religioso alle porte di Parigi. A questa prima ispirazione, se ne è aggiunta un’altra: la casacca indossata dalla statua di Jean-Baptiste de La Quinte, che era il giardiniere del re, al castello di Versailles. È così che, nel 1979, nasce un capo destinato a fare storia, che trae le sue forme da qualcosa di antico e che, nella nuova versione portata al successo da Agnès B., diventa un pezzo basico, di quelli che non possono mancare. Anzi, di più: diventa un’icona di semplicità e di eleganza alla francese. Lo snap cardigan è stato declinato in mille modi, generi e colori. Donne, uomini e bambini lo indossano quotidianamente (alzi la mano, chi non ne ha uno nel guardaroba). Pochi lo sanno ma Agnès B. è l’inventrice di un altro grande classico del guardaroba femminile: il jumpsuit. Ispirato questa volta agli abiti da lavoro dei meccanici, questo capo è stato proposto da Agnès B., negli anni Settanta, in una versione ultrafemminile dal colore rosa pallido tendente al ghiaccio. Il resto, è storia che conosciamo tutti.