19 Giugno 2017

#boycott Dolce & Gabbana

t-shirt boycott dolce e gabbana

Genio stilistico ed inesauribile guizzo estetico: la firma Dolce & Gabbana è un vivace ed invidiabile baluardo della moda italiana e lo si evince, non solo dalle collezioni vincenti che il duo mette a segno in successione, ma anche dalle brillanti campagne social che la coppia creativa mette in atto. In concomitanza alla presentazione della collezione SS 2018 che ha sfilato Sabato a Milano durante la settimana Moda Uomo, la griffe ha presentato una capsule collection di protesta, come atto provocatorio di autocritica. In risposta alle accuse mosse nei confronti della griffe, rea di vestire – tra le altre – Melania Trump, Dolce & Gabbana presenta la serie limitata di t-shirt #boycott, un atto astuto ed ironico per mettere a tacere le critiche che hanno trascinato nell’occhio del ciclone gli stilisti, per alcune scelte di immagine fatte di recente

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Dopo il polverone sollevatosi in occasione del recente G7 di Taormina, dove Melania si è presentata indossando un soprabito floreale D&G dal costo di circa 50k €, gli stilisti hanno colto al volo l’occasione per girare la situazione e proprio favore, presentando con un sit-in di protesta contro se stessi e schierando icone millenials in tenuta anti Domenico e Stefano. Anche nel backstage e sulla passerella della sfilata King of Heart non sono mancati i riferimenti alla caspule collection, attorniati dalla bellissima collezione dai tuxedo fantasia, dalle giacche in paillettes e dai broccati da Re di Cuori. Che ne pensate, #boycott Dolce & Gabbana or not?!