21 Febbraio 2020

Milano Fashion Week AI 2020: ecco cosa porteremo il prossimo inverno

Gucci, Prada, Max Mara, Alberta Ferretti. A Milano sfilano i pezzi da Novanta. Alessandro Michele, direttore di Gucci dal 2015, strega la platea meneghina con una moda venata di intellettualismo. I codici della sensualità femminile sono completamente rivisitati, perché la donna si spinga oltre i limiti che le sono stati imposti dalla società, in cerca di una nuova definizione di bellezza e di normalità. La sfilata stessa va oltre i limiti imposti dalla tradizione. Gli invitati hanno accesso al backstage dove possono vedere modelle e modelli truccarsi e indossare i capi autunno inverno 2020. I riferimenti della sfilata sono particolarmente ricchi: si va dai pezzi di ispirazione hippie a quelli vittoriani, dalle atmosfere in stile Moulin Rouge alle uniformi da infermiera, il tutto mixato in modo sorprendente, all’insegna del colore e dell’inventività. Da Max Mara, sfila la tendenza volume, con spalle e maniche XXL che reinventano completamente la silhouette femminile. Da un lato, la sfilata strizza l’occhio agli anni Ottanta, con le loro forme esagerate. Dall’altro, guarda all’universo nautico, proponendo uno stile da ufficiale di marina, marcato da lunghe cappe, da giubbotti tecnici rigorosamente blu navy e da tagli rigorosi. Prada mette in scena il conflitto fra forza e femminilità, sovvertendo tutti i codici della moda donna. Fiori, trasparenze e ampi blazer dal taglio maschile sono mixati fra loro in modo del tutto inatteso perché la visione della femminilità sia completamente rinnovata. Le trasparenze sono ottenute utilizzando tessuti tecnici, i piumini hanno la forma di blazer e le scarpe sono stivali da pioggia con fondo a carro-armato, addolciti da colori pastello. Per il giorno, sfilano le cravatte, mentre per la sera arriva una pioggia di strass: unica concessione a una femminilità d’antan.  La donna firmata Alberta Ferretti affronterà il prossimo inverno con uno stile a metà strada fra il maschile e il femminile, che mixa giubbotti aviator, ampi mantelli stretti in vita e pantaloni a carota, come negli anni Ottanta.