Chiamatela follia oppure lampo di genio. In ogni caso, la novità è di quelle pazzesche, che lasciano letteralmente a bocca aperta. Fendi lancia Frenesia, il primo profumo al mondo per borse. Non strabuzzate gli occhi. Avete letto bene: per borse. Non lo metteremo né sulla pelle e nemmeno sui capelli, ma neanche sulla biancheria. Infine, non lo spruzzeremo per le stanze di casa, quando siamo in vena di aromaterapia. Questo profumo da soli 5 ml è creato apposta per esaltare l’odore del cuoio degli accessori Fendi. Sentori caldi e muschiati entreranno in risonanza con gli effluvi organici e vegetali che esalano dalle borse, dando vita a un’alchimia tutta particolare. Per creare il primo profumo al mondo per borse, Fendi non poteva rivolgersi a uno qualunque, ma ha scelto il fine naso di Francis Kurkdjian, il celeberrimo maître parfumeur francese di origine armena che vanta, nel suo listino profumi, importanti creazioni per Burberry, Acqua di Parma, Elie Saab, Salvatore Ferragamo, Giorgio Armani, Kenzo, Narciso Rodriguez e cosî via dicendo. Per esaltare l’odore di borse e di accessori Fendi, Francis Kurkdjian ha scelto sentori di cuoio leggeri ed epurati, che non hanno nulla a che vedere con le scie scure, dense e fumé dei cuoi tradizionali. Per sottolineare ancor più la leggerezza, le note di cuoio sono state avvolte in un abbraccio di burro d’iris e purificate dalle presenze ovattate del muschio. La profumazione del cuoio non è cosa nuova. Questa pratica nasce intorno al dodicesimo secolo e si diffonde con il Rinascimento, grazie a Caterina dei Medici, che la rende popolare prima in Toscana, poi nelle corti di mezza Europa. Il profumo per borse è fatto apposta per non rovinare il cuoio, di qualunque colore esso sia. Basta uno spruzzo, perché il profumo si diffonda per tre o quattro anni.