29 Aprile 2020

Cintura Western: quando basta un accessorio per salvare il look

S.O.S moda. In questi giorni casalinghi, lo sport preferito delle fashioniste è dare una riordinata all’armadio. Ma che fare di tutti quei capi che stanno nel fondo dei cassetti senza mai vedere la luce del giorno? Alcuni hanno ancora l’etichetta addosso, simbolo di un acquisto fatto sull’onda dell’emozione di cui ci si è subito pentiti. Altri erano i nostri capi must have, vestigia di uno stile caduto ormai irrimediabilmente in disgrazia. Prima di gettare tutto e fare tabula rasa di tagli desueti, colori out e fantasie démodé, provate a giocare con gli accessori, per dare nuova vita a quello che non avete mai messo e a tutti i capi in stile c’eravamo tanto amati. I trucchi per ridare vita ai vecchi abiti, riportandoli ai fasti di un tempo, sono tanti. Primo fra tutti: puntare su aggiunte vistose. Questa stagione l’ispirazione certo non manca. Basta una cintura western, per salvare il look. E il bello è che non rischierete di sembrare appena uscite da un film di Sergio Leone o da una Plaza de Toros, perché da Isabel Marant a Alexander Mcqueen, sono tanti gli stilisti che quest’estate hanno fatto della cintura western l’accessorio più cool. Segni particolari: una fibbia importante, meglio se massiccia e dorata, e uno spessore anch’esso importante. Per chi vuole completamente calarsi nel ruolo western, allora spazio a borchie e altri elementi bling bling, roba che neanche Elvis avrebbe osato tanto. Basta la cintura western per trasformare il più banale degli abiti in qualcosa di assolutamente wow! A seconda del tipo di abito avrete un’aria romantica da Signora della prateria oppure da musicista grunge degli anni Novanta. Perché l’effetto sia Nineties, bastano un jeans a vita alta e un crop top ed ecco che la cintura western dà il meglio di sé.