“La nostra prima giovinezza è come il fiore al mattino, con una bella goccia di rugiada sulla corolla” scriveva il filosofo Søren Kierkegaard. E dopo i trent’anni, effettivamente, chiunque ha bisogno di una crema che ogni giorno aiuti a mantenere quella bellezza fresca e giovane.
Creme per le zone più delicate del corpo come collo, mani e viso, cosmetici e struccanti, gel per le gambe o fanghi per combattere gli inestetismi e moltissimi altri prodotti di bellezza oggi si possono acquistare su Econviene, il primo e-commerce in Italia che dice no agli sprechi. Econviene rimette in vendita, a prezzi scontati, prodotti che altrimenti sarebbero inutilmente distrutti, solo perché presentano piccole imperfezioni nel packaging, hanno una data di scadenza inferiore ai sei mesi o sono di fine stock; caratteristiche che di fatto li escludono dai principali canali di vendita.
Ma perché buttare prodotti che sono ancora utilizzabili?
È questa la domanda, apparentemente semplice ma di fatto innovativa, da cui sono partiti i soci di Aldigiù Srl, start-up friulana, con sede a Udine e uffici operativi a Padova, che ha promosso questo progetto. La risposta è stata che non esistono motivi validi per mandarli in distruzione prima del tempo e da qui è nata la consapevolezza della necessità di dare una svolta al fenomeno negativo dello scarto di prodotto, molto diffuso anche nella filiera della distribuzione dei farmaci e dei parafarmaci. Econviene propone quindi, accanto a molti prodotti con uno sconto fisso del 20% sul prezzo di listino, moltissimi prodotti di bellezza e integratori alimentari a rischio distruzione con uno sconto minimo del 50%; non sono venduti medicinali che, in base alle normative vigenti, devono essere distribuiti solo attraverso canali specifici.
I brand commercializzati da Econviene sono tra i migliori e i più conosciuti sul mercato, come Avène, Bionike, Caudalíe, Lierac, Somatoline, e molti altri. Tutti i prodotti classificati nella categoria Zero_Spreco sono perfettamente integri, conservati a norma di legge e non presentano alcune rischio per la salute: acquistandoli ognuno di noi può contribuire a fermare un inutile spreco, con un risparmio minimo del 50%
