19 Giugno 2020

Dad Sandal: il brutto che tanto piace

Brutti, è vero, sono brutti. Anzi, diciamocelo pure, bruttissimi. Eppure piacciono talmente tanto da essere onnipresenti su Instagram e su tutti gli altri canali social. Misteri insondabili della moda! I dad sandal sono, ormai dall’estate scorsa, sulla cresta dell’onda. Un’onda che proprio non si spezza. Nessuno avrebbe scommesso sul loro successo. Ma loro, zitti zitti, hanno lasciato i piedi -con annessi calzettoni- delle turiste nordiche in vacanza lungo le coste mediterranee per vestire quelli delle influencer. Fino a conquistare addirittura le passerelle. Vi dico un nome su tutti: Chanel. Se non vi basta, aggiungo anche Gucci e Prada. Marchi di riferimento, quando si parla di dad sandal, sono da sempre Crocs e Birkenstock. Rinomati nel mondo per la comodità dei loro dad sandals, ora i due marchi si rivendicano anche estremamente modaioli. Colori sempre nuovi di zecca ed edizioni speciali che si susseguono a ritmo vertiginoso (anche a stagione calda finita), i dad sandals di Crocs e di Birkenstock sono diventati ormai un tormentone fashion, di quelli che tornano puntuali a ogni stagione facendo immancabilmente incetta di like. I vantaggi dei dad sandal sono molteplici, soprattutto se la mattina per andare al lavoro vi attende una distesa di sampietrini che, per i sandali con il tacco, sono un vero e proprio campo di battaglia. E come se nulla fosse, quando gli uffici chiudono i battenti, i dad sandal si trasformano in perfette scarpe da week-end, da poter indossare fin sul bagnasciuga. Per avere un perfetto stile effortless, basta abbinarli a un pantalone cargo. Se li volete indossare in versione romantica, basta allora un abito bohème con maniche a sbuffo e balze pronunciate. E se fuori fa un po’ freddino, anche voi potrete tentare, come le turiste nordiche di cui sopra, col calzettone, che quest’anno va alla stragrande.

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