29 Febbraio 2012

Camilla Teglio: pizzo e ricami per i gioielli (foto)

Una serie di gioielli ‘ricamati’ di grande qualità: è quello che ci offre il brand emergente che prende il nome dalla sua designer, Camilla Teglio, che, nelle sue creazioni è sempre alla ricerca della sperimentazione per quanto riguarda le decorazioni, sua vera e propria specializzazione.

Ha iniziato il suo percorso nel mondo del gioiello nel 2006, frequentando per tre anni Alchimia, scuola di gioielleria contemporanea e design a Firenze. Dal 2007 ha poi avuto l’opportunità di partecipare a fiere internazionali e nazionali e ad esporre in diverse gallerie in Inghilterra, Austria, Italia e Olanda. Camilla Teglio è una giovane artista che crea gioielli particolari per le sue decorazioni, come potete vedere da questa collana

L’elemento principale della ricerca della designer è proprio la decorazione, nello specifico i patterns e le textures, che inserisce nei suoi lavori con tecniche e materiali differenti: la carta giapponese, il traforo e i calchi di pizzi. Per esempio è il caso di questa collana in legno, perle e argento

Nella collezione con le carte giapponesi, per esempio, vengono uniti colori carte e superfici alla ricerca dell’ordine/disordine creato dalla stratificazione di immagini sempre diverse, ma rigorosamente di colore blu, fino ad ottenere un unico nuovo disegno. Il risultato sono sicuramente gioielli di grande bellezza e qualità che risultano a volte voluminosi, ma estremamente leggeri in sostanza. Per esempio date un’occhiata alla spilla Dorothy and Louise, realizzata in legno, carta giapponese, onice bianca, e argento. Un mix carino:

Particolari sono poi i lavori col pizzo in cui viene utilizzato un materiale plastico per ottenere lo stampo della tramatura e dare solidità al tessuto. Un modo dunque per poter dare corpo e solidità ad un ricamo fragile e leggero, per poterlo trasformare completamente, colorandolo e montandolo sul legno o su lastre d’argento. Guardate questi bracciali chiamati Bubbles in plexiglass e argento.

Che ne pensate?