Il marchio spagnolo di abiti da sposa Pronovias fa un passo avanti verso l’inclusione, avvalendosi dell’esperienza di Ashley Graham. Modella dalle forme generose che nulla ha a che vedere con le taglie 38 che normalmente sfilano in passerella, Ashley Graham ha disegnato per Pronovias una collezione di abiti adatti a tutte, da quelle con fisico asciutto fino a quelle come lei, che indossano da anni con orgoglio le proprie morbide rotondità. E questo, ben prima che la tendenza body positive facesse capolino fra le pagine dei mass media, promossa da talenti come Rihanna e Beyoncé. La collezione nasce a partire dalle difficoltà incontrate della stessa Ashley Graham nel trovare l’abito giusto per il giorno del fatidico sì, avvenuto 9 anni fa. Silhouette che non valorizzano i fisici formosi, dettagli che non stanno bene a tutte, taglie che non si spingono oltre la 42: questi sono i problemi per cui Ashley Graham ha cercato una soluzione. Trovandola. La collezione all’insegna dell’inclusione si compone di 10 romantici abiti da sposa, come quelli che la modella avrebbe voluto indossare ma che non ha trovato. La molteplicità di forme e di stili è pensata per venire incontro a un ampio range di donne, di tutte le taglie e di tutte le personalità. Per chi lo desidera, il marchio Pronovias offre la possibilità di impreziosire gli abiti con pizzi e raffinati inserti oppure di modificarli aggiungendo maniche lunghe. Per lanciare la collezione, Ashley Graham si è affidata al suo account Instagram che, con i suoi 9.9 milioni di follower, ha registrato subito il picco di gradimenti. La modella non è nuova alle iniziative incentrate sull’inclusione. Per il marchio di moda Swimsuits For All, la modella ha creato una linea di costumi da bagno fatta per valorizzare tutti i tipi di fisico.