16 Aprile 2020

È nata una stella. È la nuova it-bag

Si chiama Whitney Bag ed è nata cinque anni fa, per festeggiare la riapertura del Withney Museum of American Art di New York. È lei la nuova stella di stagione, pronta a prendere il primo posto nella nostra lista dei desideri, facendo piazza pulita di tutto il resto. A creare la it-bag del momento sono stati Max Mara in collaborazione con Renzo Piano, architetto di fama internazionale e autore della nuova sede del museo d’arte statunitense. Quest’anno, la Withney Bag è stata rieditata da Max Mara in tanti nuovi, accesi colori, che per gli occhi sono una vera e propria festa. Arancione, viola, giallo, rosso, rosa. Da quale di queste primaverili nuance vi lascerete tentare? Il design della borsa è in pieno stile Renzo Piano, perché unisce tecnica ed estetica come solo l’architetto italiano sa fare. La purezza del design si ispira alle forme essenziali del Whitney Museum : una delle più belle costruzioni di New York, che sorge al termine della High Line con la sua estetica di vetro lucente e di duro acciaio. Puro non vuol dire banale. Come si sa, il diavolo è nei dettagli. La semplicità della borsa è solo apparente perché, se si guarda da vicino, si scoprono materiali di altissima qualità e dettagli degni di un’opera d’arte. In più, aprendo la borsa, c’è una sorpresa. Nella nuova edizione, la Whitney Bag presenta un rivestimento interno con stampa a fiori. Caleidoscopico e gioioso, il motivo a fiori si rifa all’universo di Florine Stettheimer, artista e poetessa americana del ventesimo secolo, le cui opere sono esposte proprio al Whitney Museum. Nata dall’alleanza fra savoir faire artigianale e alta tecnologia, la borsa è disponibile in tante taglie diverse, dal micro al macro e, anche se parla americano, è al 100% made in Italy.


Borse Max Mara: